Natura culturale secondo l'antropologia

 NATURA CULTURALE

Rispetto ad altre specie, si dice che l'essere umano nasca incompleto

                                                               

                                            IN CHE SENSO? Lo sviluppo della maggior parte dell'attività

                                         cerebrale si completa dopo 3 anni di vita, ma alcune funzioni

                                           si acquisiscono addirittura durante i primi 15 anni di vita.

PERO' l'essere umano può compiere azioni molto più complesse rispetto alle specie animali

ESEMPIO: parlare, scrivere... 

                                                          ↘ MA come svolgerle gli viene insegnato dal gruppo in cui 

                                                 cresce

L'essere umano adotta modi di comportarsi e di ragionare simili agli altri se4mplicemente per farsi capire. Tuttavia nel corso della vita può prendere inclinazioni diverse.



L'antropologia studia anche il significato delle idee all'interno di una cultura e le somiglianze tra queste idee e quelle di altre culture.

L'essere umano è definito produttore di cultura.

-COSA SIGNIFICA "CULTURA"?

La cultura è un complesso di idee e comportamenti organizzati in modelli acquisiti, condivisi e tramandati in un gruppo. La cultura ha un'organizzazione interna attuata attraverso modelli culturali, ovvero sistema di idee organizzate che viene acquisito tramite imitazione, educazione e vita in comune.

-A COSA SERVONO I MODELLI?

Essi guidano i nostri comportamenti, altrimenti non sapremmo come comportarci o cosa pensare.

LABORATORIO-PAG.27

1) Quali sono, secondo Malinowski, le "pietre angolari" del lavoro sul campo?

b-avere obiettivi scientifici, vivere in mezzo agli indigeni, utilizzare metodologie appropriate.

2) Lo stimolo che dovrebbe animare la ricerca antropologica, secondo Malinowski, è:

a-afferrare il punto di vista dell'indigeno

3) Per l'autore del brano, qual è il modo con cui un antropologo può avere un quadro completo della cultura indigena?

d-la comprensione degli stati psicologi, delle idee, dei sentimenti, degli impulsi che sottostanno alle azioni

4)E' importante che l'etnografo sia effettivamente in contatto con gli indigeni per imparare a conoscerli davvero, far diventare il loro ambiente e i loro costumi familiari a se stessi. Bisogna prendere il punto di vista dell'indigeno e, per fare ciò, bisogna vivere come lui.

5) I benefici di questo modo di rapportarsi è poter studiare vivendo un'esperienza, che è la fonte di studio più attendibile, arricchire il proprio bagaglio personale, poter uscire dai propri schemi mentali e rendersi conto degli svantaggi e vantaggi che le propria società di provenienza ha rispetto alle altre.

6) No, non mi è mai capitato. Secondo me, può essere utile in molte situazioni, anche situazioni che possono sembrare banali. Un esempio, può essere quando conosciamo qualcuno che viene da una società completamente diversa dalla nostra. Passarci tempo insieme e vivere per un pò di tempo seguendo le sue usanze, ci può aiutare a capire come rapportarci con quella persona e può essere una prima fonte di conoscenza. Un altro luogo dove sarebbe utile che gli operatori si immedesimassero completamente sono le comunità. E' necessario che l'operatore sappia al 100% com'è vivere in questi luoghi e capire gli stati d'animo delle persone per poter lavorare al meglio.

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