Ordine sociale

 ORDINE SOCIALE

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costituito dalle norme sociali

I vantaggi principali, forniti dall'ordine sociale, sono:

 - si può vivere in un equilibrio,

grazie a cui la vita può seguire ritmi

ESEMPIO: andare a scuola, a lavorare, seguendo determinati orari

Quest'ordine si incontra nel corso della vita.

- permette di fare programmi per il futuro seguendo un comportamento ordinato (costante e prevedibile) da parte degli altri.

Questi ritmi costituiscono la routine di ognuno di noi. E' scandita dal coordinamento delle attività.

                                                                       ↘ se non si rispettano questi ritmi,

                                                            ci saranno delle conseguenze

ESEMPIO di coordinamento: a scuola la mattina lavorano segreteria e insegnanti, la sera i bidelli

Alla base delle attività sociali ci sono due elementi fondamentali:

1. differenziazione: specializzazione di ciascun individuo in ogni attività
2. integrazione: ogni parte di un'attività collabora

Il mantenimento dell'ordine sociale è agevolato dalla tecnologia.

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strumenti per raggiungere obiettivi prefissati. Da questi strumenti può dipendere 

                                        l'equilibrio della nostra routine.

ESEMPIO: treno per raggiungere posto di lavoro

Il consenso svolge un ruolo fondamentale nella formazione del gruppo.

L'ordine sociale è una condizione irrinunciabile per la convivenza.

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la sociologia assume due posizioni:

1. Durkheim e Parsons sono convinti che il disordine e l'ordine siano da arginare
2. Weber sostiene che siano forze complementari

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ogni squilibrio prepara ad un nuovo equilibrio,

che verrà raggiunto quando sarà il momento

PERO' un minimo di disordine serve!

LABORATORIO-PAG.21

-Non mi piacerebbe vivere ad Eutropia, perché io mi appassiono molto a quello che faccio e non vorrei cambiare la mia professione, quando trovo quello giusta che volgerei per tutta la vita. Nella professione una persona può trovare un pezzo della proprio identità, costruire un'identità professionale, un proprio posto nel mondo, perciò non sarebbe bello cambiare in continuazione.

-I vantaggi sarebbero sicuramente quelli di non annoiarsi mai, fare esperienze sempre diverse, conoscere professioni e persone nuove. Un altro vantaggio importante è quello della mancanza di ordine sociale, che può far sentire qualcuno come "inferiore". Gli svantaggi però sono altrettanti; affezionarsi a qualcuno, un lavoro o un luogo e doverlo lasciare, sentirsi spaesati, in quanto non si riesce a costruire un'identità stabile ed è un continuo adattamento/disadattamento all'ambiente.

-Secondo me no, perché è inevitabile che non si creino gerarchie sociali e dubito che molte persone passerebbero da fare la vita da "privilegiati" a quella di lavoratore impegnato.

VERIFICA-PAG.22

1) Qual è stata la prima delle scienze umane a rendersi stabilmente autonoma?

b-la sociologia

La domanda di partenza della riflessione sociologica è:

c-com'è possibile la società, cioè un fenomeno in cui gli individui seguono delle regole?

Esistono vari tipi di norme sociali: che cosa le accomuna?

d-il fatto di essere condivise dai membri di una data società

Alla base di molte attività nella società moderna vi sono i processi di differenziazione e integrazione. Che cos'è l'integrazione?

b-il coordinamento delle diverse attività

Qual è il presupposto dell'ordine sociale?

Il consenso tra i membri della società

2) Specificità di una disciplina: aspetto che caratterizza una disciplina, rendendola unica. Talvolta corrisponde con l'oggetto di studio.

Routine: ritmo scandito dal coordinamento delle attività.

Ordine sociale: ordine costituito da norme sociali che ci permette di avere un equilibrio e fare programmi futuri.

4) D-A-C-E-B