Pareto

 PARETO

Aiutò a comprendere meglio

l'agire sociale e politico

Fu un economista

                               

                                        Si concentrò sui comportamenti economicamente razionali

dei soggetti sociali,

OVVERO azioni che permettono di ottenere il massimo

benessere con il minor dispendio.


PERO' solo una parte dei comportamenti umani può essere studiata in relazione al grado di efficienza che li contraddistingue.

Per capire come funziona la società bisogna guardare i comportamenti irrazionali

          ↙        ↓               ↓              ↘

emotivi    tradizionali    ideologici       rituali   

Verso la fine del '800 Pareto cominciò a concentrarsi di più sulla sociologia.

Scrisse un trattato chiamato

"Trattato di sociologia generale",

dove descrive la sua teoria sulle azioni logiche e non-logiche.

Azioni logiche: i soggetti scelgono i mezzi adeguati al raggiungimento di un fine.

Azioni non-logiche: non c'è corrispondenza tra mezzi e fini.

COMPITO della sociologia: Spiegare l'incidenza della azioni non logiche su della società

                                ↙                ↘

                                                                               mutamento                funzionamento

INOLTRE nel trattato elabora una teoria elitista della società.

                                                              ↓

Spiega che la società governa e il suo destino è di essere spodestata

da un'altra. La storia va intesa come un continuo avvicendamento

di elite al comando.

AZIONI LOGICHE:       Il mezzo giusto è quello che permette di raggiungere uno scopo

col dispendio minore.

REQUISITO dell'azione logica:

Il rapporto soggettivo tra mezzo e fine deve corrispondere con quello oggettivo.

Rapporto soggettivo: rappresentazione nella mente del soggetto che agisce.

AZIONI NON-LOGICHE:             Essere umano crede di star usando i mezzi giusti per

raggiungere il suo scopo,

MA le cose vanno in maniera diversa.

Dal punto di vista razionale le azioni sono giuste!

Ne esistono varie forme:

  • non ci sono nessi tra mezzi e fine, ma chi agisce li vede
  • mezzi non sono legati al fine in nessun modo, ma comunque scelti spesso consapevolmente
CONSUETUDINE!

N.B.
La maggior parte delle azioni umane sono non-logiche,
seppur razionali nella mente dei soggetti.


MA la maggior parte delle azioni umane sono irrazionali,
perché costituite da istinti detti residui.

Derivazione→ gli umani cercano di razionalizzare (dare un senso) i propri comportamenti
Utilizzano anche delle argomentazioni, che però non avevano
influito al momento della scelta.



             

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