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Visualizzazione dei post da novembre, 2021

Confini della cultura

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 CONFINI DELLA CULTURA ↓ NON ha confini netti                                                   ↘  MA  ha dei nuclei molto forti che la accumunano o la distinguono da altre Un confine può essere  l' identità , in quanto una cultura esiste perché qualcuno afferma la sua esistenza. -Come viene studiata? Per studiarla bisogna adottare la prospettiva olistica                                                                      ↓ Consapevolezza che significato appartenente a un modello può essere studiato  solo all'interno delle sue relazioni. Adottare questa prospettiva non significa conoscere tutta la cultura, MA capire che i modelli condivisi da un gruppo costituiscono un complesso integrato . ↓ PERCIO' gli antropologi studiano alcuni aspetti della cultura (modelli), considerandoli in forte relazione con tanti altri. -Qual è l'elemento chiave della ricerca? L'elemento chiave è l' etnografia . Gran parte dei dati derivano dall'esperienza diretta dell'antrop

Modelli culturali

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  MODELLI CULTURALI I modelli possono essere: correlati → influenzano i nostri comportamenti acquisiti → vengono interiorizzati attraverso l' educazione , che può essere esplicita (insegnata volontariamente) o implicita (insegnata per imitazione) ↓ la maggior parte dell'educazione è definita inculturazione ed è un processo educativo implicito tramandati (o trasformati) → vengono trasmessi da una generazione all'altra ↓ in questo passaggio si indeboliscono, rafforzano o cambiano, trasformando il mondo I cambiamenti nei settori della comunità creano incomprensioni e conflitti tra generazioni, perché non tutte le generazioni vedono i modelli comportamentali e di pensiero allo stesso modo. ↓ Più incomprensioni ci sono, più veloce è il cambiamento! I modelli culturali non sono isolati!                                                            ↘                                                                 sono invece in continua tensione tra loro: -se un modello cambia, camb

Stadi dello sviluppo

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 STADI DELLO SVILUPPO Piaget esamina lo sviluppo e lo suddivide in varie tappe dell'evoluzione del pensiero , attraverso osservazione, colloquio clinico con i bambini ed esperimenti: 1.  stadio senso-motorio → le strutture mentali sono organizzate in schemi percettivi e motori                     ↓ dalla nascita ai due mesi All'interno di questo stadio si individuano ulteriori fasi: -primo mese: i comportamenti sono basati sui riflessi -tra primo e quarto mese: compare la reazione circolare primaria , dove il bambino non usa solo i riflessi, MA anche azioni ripetute volontariamente ↓ Gesti che implicano la  prima coordinazione di schemi -tra quarto e ottavo mese: compaiono le reazioni circolari secondarie , dove viene ripetuta un'azione per produrre un effetto sull'ambiente. ↓ Migliora la coordinazione di schemi, PERCIO' si affina la capacità di manipolazione e prensione -tra ottavo e dodicesimo mese: compare il comportamento intenzionale , dove il bambino imp

Costruttivismo

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 COSTRUTTIVISMO Il fondatore è Jean Piaget                                            ↘                                                 ha evidenziato l'importanza delle strutture mentali nell'acquisizione                                                   di informazioni nella conoscenza con la realtà Ha scritto un libro intitolato "Lo sviluppo mentale del bambino" , dove paragona lo sviluppo ad un continuo equilibrarsi , ovvero ogni individuo cerca un equilibrio tra: -nuove esperienze e conoscenze -livello di comprensione della realtà a cui era già giunto Lo sviluppo è una continua costruzione in cui agiscono: funzioni costanti→ bisogni strutture variabili→strutture che si modificano per l'equilibrio -Come si sviluppano le strutture? NO innate, bensì si sviluppano attraverso l'interazione con l' ambiente  in modo progressivo, tramite gli  stadi di sviluppo . Ad ogni stadio appaiono nuove strutture che permettono di apprendere nuove conoscenze. Piaget sos

Comportamentismo

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  COMPORTAMENTISMO ↓ il fondatore è Watson Nel 1913 ha scritto "la psicologia dal punto di vista  comportamentista" ↓ fornisce nuovo approccio allo studio dei fenomeni psicologici -Qual è l'oggetto di studio? Sono i comportamenti manifesti che possono essere analizzati scientificamente. Secondo Watson, la psicologia deve utilizzare il metodo delle scienze naturali , di cui questa è una branca, e deve controllare solo i dati controllabili. Watson prende spunto da Pavlov                                                        ↘                                                               in particolare dagli esperimenti sul condizionamento classico                                                                                          ed operante Lo sviluppo implica l' apprendimento .                                               ↓ i riflessi attraverso l'apprendimento vengono perfezionati, PERO' secondo i comportamentisti, la maggior parte dei comportamenti so

Ruolo sociale del magister

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  RUOLO SOCIALE Nel Tardo Medioevo acquisì molta importanza, a causa dell'evoluzione di scuole e università. -Chi era il  magister  universitario ? Era un uomo di mestiere che, grazie alla sua professione, ha competenza ed autorità. Riconosce il legame necessario tra scienza e insegnamento . ↓ ricopre una figura da intellettuale Nel XIII e XIV secolo era riconoscibile per caratteristiche specifiche della figura e del comportamento: -aveva la coscienza di un compito che doveva esercitare come un mestiere ↓ non provvisoriamente! -insegnare era la sua professione (da cui professores )                                          ↓                         l'aver scienza in un determinato campo,                      nel quale doveva eccellere per:                        -convinzione propria                        -riconoscimento altrui Egli ricercava e studiava                                         ↘                                               NO tenendo nascosto ciò che scopriva!

Maestro

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  MAESTRO ↓ il suo ruolo subì una grande evoluzione nel Medioevo Non portava la sua visione del mondo                                                                  ↘                                                                         MA era portatore di una tradi zione -Come si faceva chiamare? Nei monasteri non si faceva chiamare maestro                                     ↓ perchè solo uno è il Maestro In tutte le scuole si faceva  chiamare auctorictas -Qual era il suo metodo? Egli doveva saper dosare: -dolcezza e severità -benevolenza e rigore Erano ancora previste le punizioni corporali                                                                         ↘                                                                                MA vennero ridimensionate e successivamente proibite                                         ↓ Questo divieto era supportato da Anselmo , perché diceva che le pene corporali peggioravano il comportamento dell'uomo.                        

Disputa

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  DISPUTA ↓ momento più importante, perché segnava il passaggio dall'argomentazione dell'autorità alla dimostrazione tramite la ragione Si basa sull'uso della dialettica . -Com'è nata? E' nata dallo sviluppo della lectio . Essa nella parte finale chiarisce i dubbi sorti durante la spiegazione. -Dove si svolgeva? nella facoltà superiori nelle facoltà delle Arti Questi tipi di facoltà avevano caratteristiche comuni, ma soprattutto molte differenze. Il contenuto delle dispute veniva trascritto e costituisce buona parte della letteratura medievale filosofica e teologica. La disputa era una raccolta di questioni  di un argomento, che potevano essere: -a sè stanti -all'interno di  summae -Cosa sono le summae? Sono delle raccolte di sentenze o sintesi di una dottrina.                                                                                           ↘    indicano anche il lavoro autonomo di un maestro  che rielabora i propri insegnamenti Le summae sono composte

Lettura

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  LETTURA ↓ Attività principale dell'apprendimento (lectio) in quanto: -facilita la comprensione -è la base della memoria I testi erano: quelli di Prisciano, Donato e Sirio per la grammatica Dicta Catonis per le narrazioni                                   ↓                     raccolta in quattro libri di sentenze morali Sacre Scritture e "Sentenze" di Lombardo per la teologia opere di Platone e Aristotele La lettura era considerata la strada maestra per la conoscenza della verità  e l'architrave di ogni disciplina era il libro ! Leggere significa riconoscere un auctorictates , ovvero degli enunciati mediante i  quali si delineava un'opinione. -Come si leggeva? Analisi del testo e divisio textus Esposizione e commento delle parti Ugo di San Vittore ha delineato 3 forme di lettura: - per opera del docente - per opera dello studente                                           →         ciò mostra che il testo era al centro di una - studio personale                  

Compiti di psicologia 22/11

 RISPOSTE- PAG. 35 -Come funziona l'apprendimento per condizionamento secondo Watson? Secondo lui, la maggior parte dei comportamenti sono appresi negli anni attraverso il condizionamento classico ed operante. Crede inoltre che i fattori ambientali incidano fortemente sul comportamento, evidenziando l'importanza di intervenire in determinati ambienti per far cambiare comportamenti. -Quali sono i principali fattori su cui si basano le teorie dell'apprendimento? I principali fattori su cui si basano sono le esperienze, il condizionamento e l'ambiente. -Quali sono i due meccanismi alla base dello sviluppo, secondo Piaget? Alla base dello sviluppo sono due i meccanismi, ovvero assimilazione e accomodazione. L'assimilazione è quando un soggetto incorpora nuovi dati nelle strutture mentali già presenti, mentre l'accomodamento è quando le strutture preesistenti si riadattano alle nuove informazioni, in base ai nuovi elementi. -Che cos'è il pensiero simbolico e in c

Compiti di pedagogia 22/11

 RISPOSTE- PAG.17 -Come si svolgeva la lettura nel corso delle lezioni? Innanzitutto il testo veniva suddiviso in parti. Questo processo veniva definito "divisione textus" e ogni testo veniva suddiviso finché non si ottenevano enunciati, in modo che il testo fosse più chiaro e quindi si potessero apprendere più conoscenze.. Successivamente il testo veniva esposto e commentato, guardando la struttura grammaticale, il significato dei termini e fornendo le informazioni più importanti e le intenzioni dell'autore. -Che cosa si intende per argomentazione sulla base dell'autorità e dimostrazione per mezzo della ragione? Dopo la spiegazione del magister venivano organizzate delle dispute che chiarivano i dubbi sorti dalla spiegazione. -Che cos'era una disputa? Era il momento più importante della lezione, perché segnava il passaggio dall'argomentazione dell'autorità alla dimostrazione tramite la ragione. E' fondata sull'uso della dialettica. Tramite le dis

Riconoscimento giuridico delle università

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 RICONOSCIMENTO GIURIDICO Ci furono momenti di conflitto tra le università ed il potere civile ed ecclesiastico ↓ questi contrasti hanno lasciato i primi documenti che raccontano le prime università Alcuni di questi sono: Authentica habita → emanata da Federico Barbarossa nel 1155 in favore degli studenti bolognesi, con la quale:            - si vietavano rappresaglie nei loro confronti          -si accedeva al privilegio del foro                                                                    ↘                                                                essere giudicati penalmente dai                                     professori, non dai tribunali                                                                         la bolla parens scientiarum → emanata da papa Gregorio IV, dove vennero assicurati a Parigi i privilegi degli universitari Nacquero altre caratteristiche dell'università come: - ius ubique docendi → è un diritto che prevede la possibilità di insegnare ovunqu